Il workshop ha analizzato i risultati della seconda azione coordinata del Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB) per l’attuazione del Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR), incentrata sulla designazione e la posizione dei responsabili della protezione dei dati (RPD).
La Relazione pubblicata dall’EDPB il 18 gennaio 2024 evidenzia una serie di ostacoli che i RPD incontrano nello svolgimento delle proprie funzioni. Tra questi, si segnalano:
- La mancanza di una posizione organizzativa formale e di risorse adeguate;
- La mancanza di una formazione adeguata;
- La mancanza di un riconoscimento da parte dei titolari del trattamento e dei dipendenti.
Il workshop si è concentatro sui seguenti aspetti:
- L’analisi dei risultati della Relazione dell’EDPB;
- Il confronto con le esperienze dei RPD italiani;
- La discussione di possibili soluzioni per superare gli ostacoli individuati.

Avvocato digitale, Professoressa universitaria (a.c.), Presidente di Privacy Academy.
Inserita nel gruppo d’esperti di supporto dell’ EDPB, già commissario d’esame per Privacy Officer nel 2013, in passato è stata senior associate di due grandi studi legali internazionali: Gianni, Origoni & Partners e Baker e MCKenzie a Milano, dove ha coordinato i dipartimenti di Diritto della Privacy nell’ambito di Information Technology.
Prof A.C. all’università Ca’ Foscari a Venezia dal 2007, è docente in Master Universitari, Seminari e Corsi in tutta Italia. Relatrice e moderatrice in materia di Diritto dell’informatica, privacy e cybercrime.
Scrive per Assodigitale, StartUPItalia, CheFuturo, Key4biz.